Home

il METEO

il Paese di Campotamaso

Si arriva dal Maglio di Sopra e, all’altezza del bivio con la contrada Zanusi, si imbocca la Via Chiesa, che porta (come dice il nome stesso) alla Chiesa Parrocchiale. A metà via, si incrocia Via Castiglieri che finisce la sua viabilità al cimitero di Campotamaso.

Lungo la via Chiesa, si può incontrare, di interesse storico, il palazzo Fiorasi, ex sede dell’ACLI, mentre da via Castiglieri si possono ancora notare le vecchie corti contadine, magnificamente mantenute, con i loro classici cascinali.

Se volete incontrare l’autore: arrivati alla Chiesa, svoltate a destera, quindi andate diritti per circa 200 metri.

Campotamaso visto dal monte Turiggi

Contrada - La corte dei TesaCiapemo 'na brancà de case, metemoghe insieme le stale per le bestie e le tèse per la legna e il fien, sontemoghe na fontana e quatro orti e se trovemo davanti na contra, come che ghe n'è tante da le parti nostre.
Se po' ghe metemo anca un s-ciapo de bòce che suga, tre veciòte che fa la calsa sentà davanti casa, tri o quatro can che còre e snasa dapertuto e qualche galina, gavemo davanti ai nostri òci la contrà come che la gera vinti o ventisinque ani fa...
Eh sì! Da vinti ani a sta parte, anca ne le contrà la vita xe cambià.
El progrèsso xe rivà anca lì, el ga portà tante comodità che prima no ghe géra e in cambio el se ga portà via un po' de tranquilità, de serenità e solidarietà.
Tute ròbe che ne la contrà vècia maniera le gera necessarie par vivare pì del pan, pì de la legna pel fògo e de l' erba per le bestie.

Giglio SESAMO, Quadri de contrà, "Il nostro campanile", n.144, XXVI (1982), marzo / aprile.

linea

Designed by Giannino Bertò - Versione 6.0 - Febbraio 2013 - Prima stesura; Agosto 1998

Il materiale pubblicato in questo sito è “proprietà intellettuale” dell’autore o delle fonti ciatte e pertanto è possibile la sua duplicazione e/o pubblicazione solamente se accompagnata dal riferimento della sua provenienza e dell’autore del/dei brani.

linea

Campotamaso, comune di Valdagno in provincia di Vicenza. é nella Valle dell’Agno, confina a est con la Valle del Chiampo e a nord oves con la valle del Leogra e con Schio. Dal monte Turigi che lo sovrasta è possibile scorgere lAltopiano di Asiag, Il Pasubio, le Piccole Dolomiti, Marana e MonteFalcone. Il sentiero Braggion è una delle escursioni èiù belle che ci sono nella vallata, dove è possibile percorrere la Valle del Boia, da dove inizia, fino a Turiggi. Le sue tradizioni come le calcare, la Stria, le anguane, i salbanei e racconti antichi ne fanno un piccolo gioiello della Valle dell’Agno..